Impostazione dello studio e dei professionisti: gestisce uno o più archivi per uno o più studi. Consente di impostare facilmente lo studio per il quale generare l’Archivio Unico Informatico, definendo i professionisti che eseguono le prestazioni. I dati possono essere quelli già presenti nell’Anagrafica Nominativi oppure si possono inserire ex novo.
Identificazione della clientela: consente attraverso un’apposita scheda, presente nell’Anagrafica Nominativi, di effettuare l’identificazione del cliente e del titolare effettivo. Nella scheda Identificazione si possono infatti registrare le informazioni relative alla modalità di identificazione e al professionista che l’ha effettuata, il tipo di operazione (secondo la classificazione delle prestazioni normalmente svolte dai professionisti che è prevista dalla normativa), gli estremi del documento, i dati dell’eventuale titolare effettivo.
Valutazione del rischio: elabora i dati relativi ai clienti e alle operazioni al fine di determinarne il rischio di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo. Restituisce per le prestazioni oggetto di analisi un punteggio che indica il livello di rischio delle stesse e il tipo di adeguata verifica da porre in atto: ordinaria, semplificata o rafforzata.
Adeguata verifica della clientela: consente di predisporre e stampare, in funzione delle diverse modalità secondo cui assolvere l’obbligo, i modelli da utilizzare per l’adeguata verifica: modello ordinario, semplificato o rafforzato. I modelli possono essere compilati in automatico dalla procedura sulla base dell’operazione cui si riferiscono e della relativa registrazione provvisoria nel software, oppure editati manualmente.
Registrazione delle prestazioni: consente di registrare le operazioni che danno luogo agli obblighi in materia di antiriciclaggio, dapprima in modalità provvisoria quindi definitivamente nell’Archivio Unico Informatico.
Gestione dell’Archivio Unico Informatico: consente di rettificare e cancellare le prestazioni registrate (delle quali resta comunque una traccia storica), di aggiornare i dati anagrafici dei soggetti coinvolti, ovvero dei soggetti che a vario titolo sono legati alle prestazioni oggetto di registrazione.
Comunicazione delle violazioni all’uso del contante: genera in automatico, tramite una procedura guidata che utilizza i dati già presenti nel software DATEV KOINOS Contabilità generale e cespiti, le comunicazioni delle violazioni all’uso del contante da trasmettere alle Ragionerie territoriali dello Stato. Infatti, nel programma di contabilità sono disponibili: una funzione che informa l’operatore, in fase di registrazione, nel caso di movimenti di cassa di importo pari o superiore a 1.000 euro; una stampa di controllo delle transazioni in contanti oltresoglia.
Segnalazione delle operazioni sospette: gestisce la predisposizione, in automatico o manuale, di eventuali segnalazioni di operazioni sospette da inviare all’UIF (Unità di Informazione Finanziaria, in precedenza UIC, Ufficio Italiano Cambi). Le segnalazioni possono essere compilate in automatico dalla procedura sulla base dell’operazione cui si riferiscono e della relativa registrazione nel software, oppure editate manualmente.
Pannello di controllo: consente di monitorare in modo costante e immediato, tramite un apposito pannello di controllo, le attività da svolgere per essere in regola con gli obblighi di legge: ad esempio i soggetti da identificare e le registrazioni da archiviare.
Stampe: fornisce numerose stampe di utilità e controllo. Dalle stampe delle registrazioni - filtrabili per cliente, professionista che le ha eseguite o secondo altri parametri - alle stampe di dettaglio della singola operazione, alle stampe dei modelli per l’adeguata verifica della clientela.